Cambiamenti globali e cambiamenti climatici. Situazione e proposte

Giovedì 26 novembre alle 9:30, nell’auditorium della Città della Scienza (via Simeto 23, Catania), si tiene l’incontro/dibattito "Cambiamenti globali e cambiamenti climatici. Situazione e proposte. Verso la Conferenza Parigi 2015 sul clima (COP21)", organizzato dall’Università di Catania in collaborazione con il WWF.

L’evento - che precede la "Marcia Globale per il Clima" che si svolge domenica 29 novembre anche a Catania, in vista del vertice internazionale sul clima che avrà inizio il 30 novembre a Parigi - intende promuovere una corretta informazione sulle variazioni climatiche e loro ripercussioni sulla vita del nostro Pianeta, oltre che una sensibilizzazione degli studenti su queste tematiche di rilevante ricaduta per tutta l’umanità.

All’incontro, che sarà aperto dal rettore dell'Università di Catania Giacomo Pignataro e della delegata ai Musei e alla Città della Scienza Agata Copani, prevede relazioni da parte di esperti e docenti dell’Ateneo catanese sulle variazioni climatiche e si chiuderà con un dibattito moderato dal direttore scientifico WWF Italia Gianfranco Bologna.

In particolare le relazioni tratteranno differenti tematiche legate al global change e alle variazioni climatiche, analizzandone differenti aspetti. Si parlerà di fenomeni fisici atmosferici ed eventi climatici estremi, variazioni climatiche nel tempo geologico, tropicalizzazione ed effetti sulla biodiversità e la pesca, impatto antropico sui cambiamenti globali.

Le relazioni saranno tenute da docenti di diversi dipartimenti universitari: dipartimento di Fisica e Astronomia (Josette Immè, docente di Fisica); dipartimento di Scienze Geologiche, Biologiche e Ambientali (Antonietta Rosso, Rossana Sanfilippo, Paleontologia), dipartimento di Scienze Umanistiche (Salvatore Cannizzaro, Geografia culturale). Sempre tra i relatori il seminario ospiterà inoltre il biologo e naturalista Franco Andaloro, dirigente di ricerca a capo del dipartimento “uso sostenibile delle risorse” di ISPRA (Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), esperto di cambiamenti antropici e naturali e global warming. Il direttore scientifico del WWF-Italia Gianfranco Bologna, naturalista che svolge attività di divulgazione, didattica e progettualità sui temi della conservazione della natura e della sostenibilità. 

(26 novembre 2015)

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Il programma

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