Giovedì 22 ottobre alle 18:30, al cinema King di Catania, si proietta in anteprima siciliana il film-documentario "Il sogno di Ludovico" di Andrea Nicolosi (ideatore del soggetto e co-sceneggiatore del film) e della regista, produttrice e giornalista Annamaria Gallone.
Grande protagonista del film, recentemente selezionato per i David Donatello 2015, è la Sicilia e la sua vocazione mediterranea, raccontata attraverso la testimonianza di Ludovico Corrao, uomo politico e infaticabile animatore artistico e culturale. La sua storia si intreccia con la storia della Sicilia, tra il terremoto che distrusse Gibellina e l'utopia della sua ricostruzione.
La struttura del film - come spiega Gallone - è costituita da lunghe e affascinanti testimonianze del senatore Corrao, registrate nell'arco di tre mesi a casa sua, nel granaio del Baglio, per le strade di Gibellina, Alcamo, Mazara del Vallo, Catania e Palermo. Una produzione incentrata sulla storia di Corrao non poteva disgiungersi dal proscenio della città scelta e amata, Gibellina, così come la storia di Gibellina non potrebbe ormai disgiungersi da quella di Ludovico Corrao, che ad essa si è interamente donato, lottando tutta la vita per la sua “rifondazione” materiale e culturale, contribuendo a dare pensiero e corpo alla Fabbrica Civica - primo laboratorio che ha coniugato l’arte d’avanguardia con l’operosità artigiana più antica - alla Fondazione Orestiadi e a quella mirabile rappresentazione identitaria e metaforica che è il Museo delle Trame Mediterranee.
Il suo messaggio ai giovani poggia sulla tesi del suo amico Sciascia “la Sicilia è "irridemibile", ma, comunque, bisogna continuare a lottare, pensare ed agire come se non lo fosse”. Su quel "se", Corrao ha fondato tutta la sua vita.
L'evento ha il patrocinio dell'Università di Catania.
(22 ottobre 2015)