Mercoledì 3 giugno alle 11, nell’aula magna “Oliveri” della Cittadella universitaria (edificio ex Dau), si terrà l’incontro con Alberto Marini, project manager della Schindler spa, sul tema “Dall’Università ai grattacieli del mare – un percorso pieno di scoperte”.
Il seminario è organizzato nell’ambito delle iniziative di “Accompagnamento al mondo del lavoro – incontro Università-aziende” realizzate dai corsi di laurea magistrale in Ingegneria civile delle acque e dei trasporti e in Ingegneria per l’ambiente e il territorio del dipartimento di Ingegneria civile e Architettura.
Introdurranno il seminario il direttore del Dicar Enrico Foti, e i presidenti dei corsi di laurea Salvatore Leonardi e Giuseppe Musumeci. Durante l’incontro, l’ospite, già studente e dottore di ricerca dell’Università di Catania, oggi project manager della Schindler e responsabile della realizzazione degli ascensori sulla terza nave più grande al mondo, racconterà le proprie esperienze formative e professionali maturate all’interno della multinazionale leader nella mobilità urbana e che vanta la Divisione Marine come fiore all’occhiello di Schindler Italia. Proprio la Divisione Marine, infatti, è responsabile di tutti i servizi di Schindler Italia offerti ai principali cantieri navali e alle più importanti società armatrici.
Il settore crocieristico rappresenta oggi uno dei pochi in grado di trainare la ripresa economica grazie a un mercato sempre in crescita che spinge le principali compagnie di navigazione ad affrontare importanti investimenti finalizzati a incrementare e rinnovare la propria flotta. Durante la costruzione di una “città galleggiante” occorre far convivere esigenze di controllo di costi con tempi sempre più ristretti e ne scaturisce l'imprescindibile necessità di applicare una gestione puntuale di tutte le fasi del progetto. Tenuto conto del particolare contesto navale in cui ci si confronta in ambiti internazionali e con progetti complessi è prassi consolidata l'utilizzo dei metodi del project management. La grande tradizione navale e le splendide professionalità distribuite sul territorio nazionale rendono l'Italia capofila mondiale nella realizzazione delle grandi navi.
(03 giugno 2015)