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Biodiversità | Conoscere il nostro capitale vegetale

Lunedì 22 maggio, a partire dalle 10, passeggiata naturalistica sul Monte Scuderi (Fiumedinisi, Messina), organizzata dal Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali (Sezione di Biologia Vegetale) in occasione della Giornata mondiale della Biodiversità

Lunedì 22 maggio, in occasione della Giornata mondiale della Biodiversità, il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali (Sezione di Biologia Vegetale), assieme alla Società Botanica Italiana (sezione Sicilia), aderisce all'iniziativa nazionale “Conoscere il nostro capitale vegetale”, un evento organizzato per tornare ad osservare le piante spontanee sul campo e condividere i saperi botanici, organizzando una passeggiata al Monte Scuderi, sui Peloritani (Fiumedinisi, Messina).

Il tema

Si vuole richiamare l’attenzione sul tema della diversità vegetale attraverso il coinvolgimento di studenti, docenti e appassionati con un livello base di conoscenze floristiche. Tale iniziativa favorirà le interazioni tra persone interessate a conoscere il patrimonio di biodiversità, rappresentato dalla ricchissima flora del nostro Paese, incentivando anche la scoperta dei nostri territori, da quelli più remoti e integri a quelli più antropizzati come zone agricole e aree urbane.

Un patrimonio botanico prezioso da conoscere e conservare su cui si basano numerosi servizi ecosistemici essenziali per l'umanità, quali la produzione di ossigeno, il sequestro di anidride carbonica dall'atmosfera, il contrasto al dissesto idrogeologico e agli effetti del cambiamento climatico.

La passeggiata

Il Dipartimento organizza un’attività sul campo, a Monte Scuderi (Peloritani): una passeggiata immersi nella natura per scoprire la diversità e la bellezza della nostra flora spontanea. Accompagnati dal prof. Saverio Sciandrello, docente in Analisi e monitoraggio della flora, dal prof. Gianpietro Giusso del Galdo, docente in Ecologia del Paesaggio e dalla prof.ssa Marta Puglisi, docente in Bioindicatori ambientali vegetali. 

L’attività è volta a sensibilizzare le nuove generazioni sulla conservazione della natura e sul rispetto delle piante spontanee, puntando l’attenzione sulle formazioni boschive, sulla vegetazione dei fiumi, soprattutto sulle tante specie vegetali relitte che vivono sulle pareti rocciose di Monte Scuderi, alcune delle quali di notevole interesse naturalistico, come Hieracium hypochoeroides subsp. montis-scuderii, Silene peloritana, Athamanta sicula, Edrainthus siculus, Odontes bocconei, Asperula peloritana, Dianthus siculus, Plantago cupani, Linum punctatum, Onosma canescens.

(22 maggio 2023)

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