Lunedì 8 maggio, a partire dalle 11, nell'aula magna del Policlinico universitario (Via Santa Sofia, 78 - Catania), prendono il via i lavori del convegno “Valorizzazione delle risorse idriche per l’ottimizzazione dell’acquacoltura in ambiente lacustre - realizzazione di un modello intensivo autodepurante per l’ingrasso negli invasi aziendali – sAMpEI”.
Alla sessione di benvenuto partecipano il rettore dell'Università di Catania Francesco Priolo, l'assessore regionale dell‘Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea Luca Sammartino, il dirigente generale del Dipartimento regionale della Pesca mediterranea Alberto Pulizzi e le docenti Antonella Agodi (direttrice del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e tecnologie Avanzate "GF Ingrassia") e Margherita Ferrante (direttrice del CRIAB - Centro di ricerca interdipartimentale per l'implementazione dei processi di monitoraggio fisico, chimico e biologico nei sistemi di biorisanamento e di acquacoltura).
Il progetto "sAMpEI” ha come obiettivo la realizzazione di un modello intensivo multitrofico auto-depurante a ciclo chiuso per l’ingrasso di pesci allevati in invasi aziendali. Gli obiettivi sono implementare la pratica dell’acquacoltura e valorizzare le risorse di bacino non utilizzate ancora a tali fini, creando opportunità per le imprese rurali intenzionate a intraprendere un allevamento di pesce nelle aree interne. Ciò in linea con le linee strategiche regionali per la gestione del ciclo idrico integrato e per il supporto alle aziende con proposte scientifico strutturali mirate e capaci di incrementare gli utili correlati all’utilizzo delle acque interne e di fornire nuove opportunità di lavoro per le politiche agricole.
(08 maggio 2023)