Verso una nuova legge di principi per il governo del territorio in Italia

Venerdì 22 ottobre alle 10, nell'auditorium “Giancarlo De Carlo” del Monastero dei Benedettini, si inaugurano i lavori del convegno dal titolo "Verso una nuova legge di principi per il governo del territorio in Italia", nel corso del quale saranno presentati i risultati del lavoro della commissione speciale CeNSU, INU e SIU sulla Legge urbanistica 1150.

Il convegno - organizzato dal Centro Nazionale di Studi Urbanistici, dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri, dall'Ordine degli Ingegneri di Catania, dalla Fondazione dell'Ordine degli Ingegneri di Catania e dal Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell'Università di Catania - è volto a condividere le riflessioni maturate con gli ordini professionali e le più autorevoli associazioni di settore e sollecitare l’urgenza a delineare una nuova legge di principi.

Il tema

La Legge urbanistica 1150 ha ormai ottant’anni e il suo impianto, nonostante i tanti rimaneggiamenti introdotti nel lungo periodo dalla sua approvazione, tradisce una visione centralistica dello Stato e un'interpretazione dei problemi del territorio e della città con cui dovrebbe misurarsi che non è più possibile condividere; eppure per la devoluzione di poteri Stato-Regioni, fin dagli anni Settanta del secolo scorso, essa costituisce ancora un architrave del nostro ordinamento.

Tuttavia, come è confermato dal Dossier pubblicato dal “Sole24Ore” il 30 aprile 2021 - a cura di CeNSU, Istituto Nazionale di Urbanistica e Società Italiana degli Urbanisti - ciò è avvenuto sostituendo l’Urbanistica con la materia concorrente del governo del territorio e favorendo il proliferare di norme e strumenti settoriali, l’ampliamento e la confusione del lessico urbanistico, la disarticolazione delle conoscenze e dei riferimenti normativi e, soprattutto, la rinuncia ad elaborare una lettura aggiornata delle trasformazioni socio-economiche e insediative avvenute nel Paese.

Il programma

Dopo i saluti istituzionali, il presidente del Consiglio Nazionale Ingegneri, Armando Zambrano, e il presidente del Centro Nazionale di Studi Urbanistici, Paolo La Greca (Dicar, Unict), introdurranno il tema dei lavori, che saranno articolati in tre sessioni: "Leggi regionali a confronto per il buon Governo del Paese", "La ricerca dei principi per una rinnovata legge nazionale" e "Il punto di vista delle professioni, dei funzionari della pubblica amministrazione".

L'indomani, sabato 23 ottobre alle 9, sempre al Monastero dei Benedettini, è in programma la tavola rotonda "Verso una nuova legge per il governo del territorio".

Oltre ai rappresentanti degli ordini professionali, al convegno partecipano enti e società scientifiche come l'Ordine degli Architetti pianificatori paesaggisti, conservatori della provincia di Catania, il Consiglio nazionale degli Architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori, l'Ance Catania, il Centro nazionale di studi per le politiche urbane Urban@it ed esperti di vari atenei italiani, tra cui l'Università della Calabria, il Politecnico di Torino, l'Università di Roma "La Sapienza”, l'Università del Sannio, l'Università di Bologna, l'Università di Napoli "Federico II", il Politecnico di Milano, l'Istituto Iuav di Venezia, l'Università di Brescia.

• Il programma dettagliato

(22 ottobre 2021)