Giovedì 21 marzo alle 16, nell'auditorium “Giancarlo De Carlo” del Monastero dei Benedettini, prosegue il laboratorio d'ateneo “Mafia e antimafia oggi”, organizzato nell'ambito della più ampia iniziativa intitolata alla memoria di Giambattista Scidà "Territorio, ambiente e mafie".
La terza giornata del ciclo, dal titolo "Antimafia di facciata: il caso Montante (e non solo)", affronterà le difficoltà incontrate dal movimento antimafia che troppo spesso ha assunto i contorni di una facciata dietro cui si nascondono affari e carriere, come dimostra il caso dell'ex leader degli industriali siciliani Antonello Montante. Se ne parlerà con Attilio Bolzoni, uno dei più noti giornalisti italiani, straordinario cronista di mafia, e con Claudio Fava, giornalista, politico e attuale presidente della commissione regionale antimafia.
Il ciclo vuole rispondere all'esigenza di capire meglio, di tentare una lettura più attuale possibile di un fenomeno come quello mafioso che conserva una straordinaria capacità di adattarsi ai cambiamenti e di riprodursi, rimanendo allo stesso tempo se stesso.
L'iniziativa è coordinata dal Dipartimento di Scienze umanistiche (prof.ssa Simona Laudani) e organizzata in collaborazione con le associazioni Gapa, I siciliani giovani, Memoria e futuro, Fondazione Fava, Udi, Cgil e con il Dipartimento di Ingegneria civile e Architettura.
(21 marzo 2019)