Dal 14 al 16 maggio torna a Catania, grazie alla sinergia tra l’associazione “Pint of Science Italia” e il Centro Siciliano di Fisica Nucleare e Struttura della Materia (CSFNSM), “Pint of Science” l’evento di divulgazione scientifica internazionale che porta gratuitamente la scienza nei pub di tutta Italia.
Dalle nanoparticelle alle esplosioni di supernove; dalla possibilità di riparare il dna per sconfiggere le malattie genetiche a quella di curare il cancro con l’adroterapia; e ancora, il fascino del mistero dei neutrini e le nuove frontiere della tecnologia con fotonica e robotica sono alcuni dei temi affrontati dai ricercatori che partecipano alla manifestazione che si svolgerà in contemporanea in 20 città italiane e in 21 Paesi nel mondo.
Il format dell’evento prevede il coinvolgimento di tre pub per ogni città, nei quali verranno affrontati argomenti scientifici diversi suddivisi in sei aree tematiche: "Beautiful Mind" (neuroscienze, psicologia e psichiatria), "Dagli atomi alle galassie" (chimica, fisica e astronomia), "Il mio corpo" (biologia umana), "Pianeta Terra" (scienze della terra, evoluzione e zoologia), "Tecnologizzami" (tecnologia e computer), "Scienze sociali" (legge, storia e scienze politiche).
A Catania i pub coinvolti sono il Mr. Hyde di via Santa Filomena, il Joyce Irish Pub di via Montesano e il The Boozer di via Caff. I macro temi trattati in questa edizione etnea di Pint of Science saranno "Our Body", "Tech Me Out" e "Atoms to Galaxies".
Nove in tutto i talk in programma a Pint of Science Catania 2018 – uno a testa in ciascun locale per tre sere, tutti con inizio alle 20:30 – tra cui l’intervento del biologo Massimo Gulisano al Mr. Hyde (lunedì 14 maggio), che verterà sull’ingegneria genetica e la possibilità di modificare il genoma per creare la biologia sintetica; martedì 15, al Joyce Irish Pub, Francesco Priolo, fisico della materia, parlerà di fotonica e come da luce e materia possano scaturire innovazioni tecnologiche importantissime, mentre, in contemporanea al The Boozer, Luciano Pandola, fisico astroparticellare, condurrà il pubblico nel misterioso viaggio alla scoperta delle proprietà dei neutrini; mercoledì 16 Milena Bufano , astrofisica, parlerà della produzione degli elementi nelle stelle, al The Boozer mentre, in contemporanea, Paolo Arena, ingegnere, introdurrà il pubblico al tema della robotica bio-ispirata.
Tra gli altri ricercatori, anche due reduci dalla manifestazione nazionale FameLab - Ivana Di Bari (dottoranda in Scienze chimiche) e Carlo Carluccio Castracani (dottorando in Biochimica) - e inoltre i ricercatori Francesco Pellegrino (Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Università di Catania) e Pablo Cirrone (Laboratori Nazionali del Sud, INFN).
Pint of Science è organizzato dall’associazione culturale no-profit “Pint of Science Italia” ed è un evento senza scopo di lucro a cui tutti collaborano su base volontaria, realizzato grazie al supporto di INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) e Istituto Pasteur Italia (Fondazione Cenci Bolognetti). A Catania sponsor dell’evento è il CSFNSM (Centro Siciliano di Fisica Nucleare e di Sruttura della Materia), impegnato da oltre sessant’anni nella ricerca scientifica di base e applicata e nella formazione di giovani ricercatori.
(14 maggio 2018)