Lunedì 5 marzo alle 11:30, nell'auditorium "Giancarlo De Carlo" del Monastero dei Benedettini, il dipartimento di Scienze umanistiche organizza l'evento "Raccontare con immagini e parole: incontro con Daniel Pennac ".
Testo e immagini, visibile e leggibile, lettura e recitazione. Dalla reinvenzione della letteratura popolare con la saga dei Malaussène ai racconti per l'infanzia, dal pamphlet alla scrittura autobiografica, dal fumetto al teatro con qualche escursione nel cinema, Daniel Pennac non ha posto mai limiti alla sua voglia di raccontare.
Una conversazione a tutto campo col grande romanziere francese, a Catania assieme alla disegnatrice di fumetti Florence Cestac per la messa in scena di "Un amore esemplare", nel quadro della rassegna "Altre Scene" del Centro Culture Contemporanee ZO.
L'evento rientra inoltre nel ciclo “Zammù Spotlight”, il format della webtv e della radio d'Ateneo. L'incontro, gestito dagli studenti della redazione di Radio Zammù, verrà ripreso in video per essere divulgato sul canale YouTube di Zammù TV.
Nato a Casablanca nel 1944, già insegnante di lettere in un liceo parigino, dopo un'infanzia vissuta in giro per il mondo, tra l'Africa, l'Europa e l'Asia, si è definitivamente stabilito a Parigi. Quando comincia a scrivere scopre una particolare propensione per storie comiche, surreali ma ben radicate nelle contraddizioni del nostro tempo. Ha raggiunto il successo dopo i quarant'anni con la serie di Belleville, i romanzi editi in Italia da Feltrinelli tra il 1991 e il 1995 (Il paradiso degli orchi, La fata carabina, La prosivendola, Signor Malaussène e La passione secondo Thérèse, oltre a Ultime notizie dalla famiglia), incentrati sul personaggio di Benjamin Malaussène, di professione capro espiatorio, e relativa famiglia. Recentemente, è uscito l'ultimo libro della serie: Il caso Malaussène. Mi hanno mentito (2017). Claudio Bisio ha portato in scena con grande successo la pièce che Pennac ha tratto dalla sua saga Signor Malaussène, prodotta dal Teatro dell'Archivolto con la regia di Giorgio Gallione.
Sempre per Feltrinelli sono usciti: il saggio sulla lettura Come un romanzo (1993), il romanzo Signori bambini (1998), la storia a fumetti Gli esuberati (2000, con disegni di Jacques Tardi), il romanzo Ecco la storia (2003), il monologo Grazie (2004), la rielaborazione L’avventura teatrale. Le mie italiane (2007), il racconto La lunga notte del dottor Galvan (2005), i romanzi Diario di scuola (2008; Audiolibri "Emons-Feltrinelli", 2011) e Storia di un corpo (2012; nuova edizione accresciuta, con illustrazioni di Manu Larcenet: 2014), nella collana Feltrinelli "Kids", Ernest e Celestine (2013) e, nella collana "Feltrinelli Comics", Un amore esemplare (2018; con Florence Cestac). Altri suoi racconti sono comparsi nella collana digitale Zoom.
Pennac ha vinto il Premio internazionale Grinzane Cavour “Una vita per la letteratura” nel 2002, il Premio Chiara alla carriera 2015 ed è stato insignito nel 2005 della Legion d’onore per le arti e la letteratura. Feltrinelli ha inoltre pubblicato L’amico scrittore (2015), una conversazione di Daniel Pennac con Fabio Gambaro.
Cofondatrice con il marito delle edizioni Futuropolis, illustratrice e autrice dallo stile immediatamente riconoscibile, è un personaggio fondamentale della scena del fumetto francese. Ha collaborato con “L’Écho des savanes”, “Charlie Mensuel” e “Pilote”. I suoi lavori le sono valsi molti premi importanti, tra cui nel 2000 il Grans prix del festival di Angoulême e nel 2014 il Grand prix Saint-Michel. Per Feltrinelli ha pubblicato il volume a fumetti Un amore esemplare (2018; con Daniel Pennac).
(05 marzo 2018)