Venerdì 26 gennaio alle 9, nell'aula A1 del Monastero dei Benedettini (dipartimento di Scienze umanistiche), prendono il via i lavori del convegno "Pensiero simbolico e disturbi della simbolizzazione: evoluzione e cura tra filosofia e psichiatria", rivolto a filosofi, psicologi, medici, psichiatri e a tutti coloro che sono interessati a comprendere la complessità delle emozioni e della razionalità umane.
L’obiettivo è cogliere l'unità del corpomente, al di là di ogni dualismo tra anima e corpo o del riduzionismo che appiattisce la ricchezza del corpo sulla sola dimensione organica. Una svolta epistemologica e terapeutica della medicina e della psichiatria ha infatti come condizione la profonda comprensione della dimensione temporale, materica e simbolica della corporeità.
La prima sessione sarà inaugurata dalla lectio magistralis del prof. Giancarlo Magnano San Lio, storico della Filosofia e prorettore dell'Università di Catania, dal titolo "Cassirer e la filosofia delle forme simboliche"; seguirà la lectio dello psichiatra Eugenio Aguglia, docente del dipartimento di Medicina clinica e sperimentale dell'Università di Catania, che terrà la relazione dal titolo "Descrizione e trattamento dei disturbi clinici nelle psicosi schizofreniche". Intervengono inoltre la prof.ssa Loredana Cardullo (dipartimento di Scienze della Formazione, "Il simbolo nell'antica filosofia greca. Usi e finalità"), il dott. Carmelo Rinaudo ("Trattamento riabilitativo a mediazione grafica nelle psicosi schizofreniche") e il dott. Francesco Farinella ("Il sogno e i suoi simboli").
La seconda sessione, presieduta dal dott. Giuseppe Raniolo, prevede le relazioni dei docenti del dipartimento di Scienze umanistiche Alberto Giovanni Biuso ("Il corpo come materia e come simbolo"), Gaetano Vittone ("Metafora ed espansione della mente") e Massimo Vittorio ("Il simbolo tra etica e comunicazione: il contributo di Alfred Schütz") e della dott.ssa Lucia Caruso ("Il simbolo e il rituale della salvezza in Aby Warburg e Ludwig Binswanger").
Evento accreditato ECM (7,6 crediti formativi). Iscrizione online obbligatoria fino ad esaurimento dei posti disponibili.
(26 gennaio 2018)