Da giovedì 5 a sabato 7 ottobre, l'Università di Catania ospita il primo seminario della Società italiana per lo Studio della Storia contemporanea (Sissco) sul tema "Ambiente, paesaggio, territorio nella storia d'Italia", che si svolgerà tra Catania e Siracusa.
Il seminario - organizzato con il patrocinio del Centro studi interdipartimentale "Territorio Sviluppo e Ambiente"(Ctsa), del dipartimento di Scienze umanistiche e della struttura didattica di Architettura, nell'ambito del FIR "Territorio, sviluppo e ambiente" - vuole rispondere alle domande di conoscenza storica sui temi dell'ambiente che emergono dal dibattito pubblico e che reclamano un approccio scientifico in grado di travalicare il carattere superficiale o ideologico con cui sono rappresentati dal senso comune e dalla retorica politica. L'impegno vuole dunque essere quello di far confluire un lavoro di ricerca fino ad oggi frammentato e disorganico dentro un discorso unitario volto a tracciare le linee generali d'interpretazione della storia ambientale italiana dai decenni precedenti all'unificazione nazionale fino ai giorni nostri.
La prima giornata di lavori, presieduta dal prof. Rosario Mangiameli (Storia contemporanea, dipartimento di Scienze politiche e sociali, Unict), si svolgerà giovedì 5 ottobre alle 15:30, nell'aula 9 del Monastero dei Benedettini.
Dopo i saluti istituzionali del prorettore dell'Università di Catania Giancarlo Magnano San Lio, della direttrice del Disum Maria Caterina Paino, e della direttrice del Centro studi "Territorio Sviluppo e Ambiente" Marisa Meli, intervengono gli storici Gabriella Corona (Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo del Cnr di Napoli, "Per una storia dell'ambiente in Italia: temi, questioni, periodizzazioni"), Luca Mocarelli (Università di Milano-Bicocca, "L'ambiente in una prospettiva storico-economica: l'Italia dell'età moderna"), Christof Mauch (Rachel Carson Center for Environment and Society di Monaco, "The Future of Environmental History: Trends, Challenges and Opportunities"); coordina: Simone Neri Serneri (Università di Siena).
Venerdì 6 ottobre alle 9, nella sala mostre della struttura didattica di Architettura (Piazza Federico di Svevia, Siracusa) interverranno gli storici Gabriella Gribaudi (Università di Napoli Federico II, "Le catastrofi naturali tra storia e memoria"), Melania Nucifora (Università di Catania, "Tra ambiente, paesaggio e territorio. Note per una storia della tutela"), Andrea F. Saba ("L'inquinamento industriale in Italia nella storia del Novecento"), Giacomo Parrinello (Centre d'histoire de Sciences Po di Parigi, "Storia ambientale e storia dell'acqua: temi e problemi"), Augusto Ciuffetti (Università Politecnica delle marche, "I "commons" e la storia dell'ambiente"), Rossano Pazzagli (Università del Molise, "Territori resistenti: spopolamento e marginalizzazione delle aree interne italiane tra ambiente e ricostruzione sociale"). Discussant: Gabriella Corona, presiede, Salvatore Adorno.
Alle 15:30 intervengono inoltre Francesco Martinico (Università di Catania, "Urbanistica e questione ambientale. Una riflessione"), Marisa Meli ("L'ambiente nella legislazione italiana: l'evoluzione del danno ambientale"), Luigi Piccioni (Università della Calabria, "Dal movimento di protezione della natura all'ambientalismo politico"), Elisabetta Bini (Università di Napoli "Federico II", "Per una storia ambientale delle centrali nucleari in Italia. Alcune ipotesi di ricerca"), Elena Davigo (Università di Firenze, "II movimento italiano per la tutela della salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro, 1961-1978"), Bruno Ziglioli (Università di Pavia, "La difficile memoria urbana dei disastri industriali"). Discussant: Melania Nucifora, presiede, Carmelo Nigrelli (Università di Catania).
Infine, sabato 7 ottobre alle 9:30, sempre a Siracusa, il prof. Salvatore Adorno conduce la tavola rotonda sul tema "Il futuro della storia dell'ambiente in Italia: organizzazione della ricerca, progetti, temi e obiettivi".
(05 ottobre 2017)